RISULTATI FINALI
Vi è mai capitato di avere incomprensioni o addirittura situazioni di conflitto all’interno del vostro team perché la collaborazione tra professionisti più giovani e quelli più anziani (a volte più esperti) non funziona bene? Il progetto europeo BRIDGE ha fatto alcune scoperte interessanti su questo tema.
Molte persone sperimentano “cattive vibrazioni” sul lavoro che hanno a che fare con l’età, in quanto i professionisti più giovani e quelli più anziani tendono ad avere approcci e mentalità diverse. Sia i più giovani che i più anziani hanno i loro punti di forza e di debolezza – e anche un certo potenziale. Nel lavoro con i giovani, nel sociale e nell’educazione, la questione generazionale riceve generalmente poca attenzione.
Ricerca di competenze e metodi
Lavorare insieme in modo costruttivo è più appagante ma anche il trasferimento di conoscenze è un tema molto importante e attuale. Il team di organizzazioni giovanili di cinque Paesi coinvolti nel progetto (Francia, Italia, Germania, Austria e Svezia) ha voluto trovare soluzioni a questi problemi generazionali. Nell’ambito del progetto europeo BRIDGE, finanziato da Erasmus+, il team internazionale ha condotto un’indagine online tra i professionisti del lavoro con i giovani di diverse generazioni e di diversi Paesi per individuare le competenze e i metodi per il trasferimento delle conoscenze.
Nell’ambito del progetto, abbiamo sviluppato un manuale che descrive sistematicamente i metodi per il trasferimento e la gestione della conoscenza. In questo modo, le conoscenze di uno specialista rimangono nell’organizzazione, anche dopo che la persona ha lasciato l’organizzazione.
Cosa possono fare i professionisti, le organizzazioni e il livello politico per migliorare la collaborazione e la comunicazione tra i professionisti? Nel policy brief sono state formulate raccomandazioni specifiche.