l progetto GOLD (Getting Older with a Disability), co-finanziato dal programma Erasmus+, segna un importante traguardo con la pubblicazione della brochure che riassume i risultati iniziali del Work Package 2: “Sintesi di testimonianze, esperienze e pratiche stimolanti”. Il progetto mira infatti a rafforzare le competenze dei professionisti che supportano le persone con disabilità che invecchiano.
Nei mesi scorsi, i partner europei hanno svolto un’intensa attività di ricerca, identificando esperienze e pratiche stimolanti in ciascun Paese. Questa fase ha incluso la raccolta e l’analisi di dati qualitativi e quantitativi, basati su 23 buone pratiche identificate, 45 interviste qualitative con persone con disabilità anziane , professionisti e caregiver. Le informazioni raccolte sono state fondamentali per lo sviluppo di tre documenti chiave: un Rapporto di ricerca documentale, un Documento di sintesi e un Quadro delle competenze per i professionisti del settore.
Il progetto GOLD vanta un vasto partenariato europeo, guidato da SCF (che collabora con OPIMM di Bologna e Fondazione IREA di Este), e include partner storici come Cooperativa Anziani e non solo (IT), AGFE (FR), UNESSA (BE) e Chance B (AT). A questi si affiancano i nuovi partner APROXIMAR (PT) e ASSOC (RO), oltre alle influenti reti europee EPR e AGE Platform Europe.
Attualmente, i partner sono impegnati nello sviluppo di moduli formativi incentrati sui diritti delle persone con disabilità anziane, il loro progetto di vita, l’accesso equo alle cure e l’approccio multidisciplinare nei percorsi di accompagnamento. La brochure è disponibile online per tutti gli interessati a scoprire le prime evidenze emerse dal progetto GOLD: https://gold-project.eu/










