E’ stata pubblicata lo scorso 5 maggio l’indagine ISTAT sugli alunni delle scuole secondarie primo e secondo grado nell’anno scolastico 2020-2021, intervistati (un campione di 41mila alunni) per indagare sulle conseguenze della pandemia nella loro vita quotidiana. Sono ben il 98,7%, (oltre 4 milioni e 220 mila) gli allievi che hanno affrontato periodi di didattica a distanza e l’indagine dell’ISTAT rivela come questo abbia determinato nuove diseguaglianze sia in termini di divari digitali che socio-economici.
Dalla rilevazione emerge da un lato che il ricorso obbligato alla DAD ha indubbiamente introdotto un cambio di passo nell’utilizzo dell’ICT, tuttavia non ha convinto la larga maggioranza degli alunni che traggono un giudizio negativo sia sulla didattica che n generale rispetto al rigido distanziamento sociale