La Mobilità formativa sostenibile: un’opportunità per la transizione al lavoro.
E’ stato questo il tema affrontato nel corso della 4^ edizione del DoYourMob, evento internazionale, organizzato da Scuola Centrale Formazione, in collaborazione con il CEC (Comitè Europeen de Coordination), CONFAP e ISFOL.
Focus della manifestazione: la sensibilizzazione degli operatori ad una riflessione sulla sostenibilità della mobilità transnazionale, la riduzione della distanza comunicativa tra il contesto educativo e quello imprenditoriale e l’avvicinamento delle istituzioni al riconoscimento dei risultati di apprendimento in mobilità trasnazionale.
L’evento è stato l’occasione per presentare la pubblicazione, a cura di Francesca Drago e Maria Concetta Bottazzi, dal titolo: “GORES – Strumenti per la valorizzazione dei risultati di apprendimento nelle esperienze di mobilità transnazionale formativa”.
Una due giorni (26 e 27 novembre), che ha registrato la partecipazione di una folta platea internazionale, costituita da partecipanti che provenivano da 12 paesi europei, la quale ha ascoltato con interesse I diversi contributi che hanno animato la prima parte della manifestazione che si è svolta presso l’aula magna dell’Istituto Berna a Mestre.
Tra questi, il contributo di Anna Barbieri, della direzione generale al Lavoro e Affari Sociali e Inclusione della Commissione Europea, la quale ha presentato le prossime misure che l’Europa prenderà in fatto di transizione al lavoro in particolare per i giovani. Laura Borlone, dell’agenzia Erasmus Plus italiana (ISFOL) che ha presentato gli impatti della mobilità transnazionale in Italia nel settore VET.
Alcuni di questi temi sono stati poi approfonditi nel corso dei workshop che hanno caratterizzato la seconda parte dell’evento, svoltasi presso l’Istituto Filippin di Paderno del Grappa (TV). Tra i temi al centro dei gruppi di lavoro: ECVET and Mobility; Work based learning e Early school leaving & NEET.